L'ansia che assale
lo sportivo prima di una gara o di un avvenimento sportivo importante
è una risposta naturale e istintiva del corpo ad una
situazione stressante. L'atleta si può sentire poco motivato,
privo di energie, scarsamente concentrato, con una forte paura di
sbagliare o con il grande timore di deludere i compagni, l'allenatore
o gli spettatori.
Un certo grado di
ansia nel periodo che precede la gara è fondamentale, poiché porta
l'atleta al giusto livello di attivazione, necessario per dare
il meglio di sé. Ma la tensione comincia a diventare un
problema quando è eccessiva e la performance rischia di
conseguenza di esserne danneggiata.
Ecco 3 facili
strategie per riportare l'ansia ai giusti livelli:
- definire un obiettivo: in base alle proprie capacità e alla propria preparazione;
- rilassamento: insieme ad una corretta respirazione aiuta a diminuire la tensione e a rimanere concentrati;
- visualizzazione: ripassare nella mente i vari momenti della gara, le azioni che andremo a svolgere, i movimenti, le sensazioni, i pensieri.
Nei prossimi
articoli vedremo più nello specifico ciascuna di queste strategie.
Nel frattempo
ditemi, quali sono i vostri trucchetti per sconfiggere l'ansia
pre-gara?
Immagine: google immagini
Penso che l'ansia sia la peggior nemica di ogni prestazione, nello sport come nella vita.. Imparare a gestire l'ansia, secondo me, fa la differenza tra una performance mediocre ed una eccellente! Detto questo..non ho trucchetti, ma vorrei tanto averne!!
RispondiEliminaL'ansia è una brutta bestia, ma attenzione a non eliminarla del tutto. L'ansia va gestita e portata al livello ottimale (cambia da persona a persona). Prova ad utilizzare le tecniche proposte nell'articolo, guardando anche gli approfondimenti!
RispondiEliminaGrazie per il commento
dott.ssa Paola Bertotti