martedì 12 maggio 2015

Due tecniche pratiche per sviluppare la consapevolezza di sè

Avere consapevolezza di sé (self-awareness) significa avere conoscenza e percezione dei propri:

-    Punti di forza e punti di debolezza
-    Pensieri, emozioni e comportamenti
-    Motivazioni
-    Abitudini
-    Valori e credenze

In un lavoro di preparazione mentale sviluppare una buona consapevolezza di sé è fondamentale per aiutare l’atleta a costruire un forte senso di autoefficacia e una sana autostima. Al tempo stesso aiuta a prendersi la responsabilità delle proprie azioni, così come a migliorare la capacità di prendere decisioni.

Inoltre la consapevolezza di sé non è importante solo per avere successo nello sport, ma anche per molti altri ambiti della vita, quali il lavoro, la scuola e la famiglia.

Ecco due tecniche pratiche per sviluppare la consapevolezza di sé:

IMPARARE A FARE ATTENZIONE ai nostri pensieri, sentimenti e comportamenti; essere più consapevoli e più focalizzati sul momento presente. Un semplice esercizio che tutti possono provare è quello di chiudere gli occhi e osservare il proprio respiro: il ritmo, la profondità, le variazioni nel tempo…
“Se sei depresso stai vivendo nel passato, se sei ansioso stai vivendo nel futuro, se sei in pace stai vivendo nel presente” (Lao Tzu)


LAVORARE SUI PUNTI FORTI E SUI PUNTI DEBOLI (personalmente preferisco chiamarli AREE DI MIGLIORAMENTO): diventare consapevoli di quali sono; di come è possibile sfruttare le nostre abilità migliori e di come possiamo limitare e migliorare le nostre debolezze. È importante anche riflettere su quali possono essere le possibilità, le opportunità che abbiamo, ma altrettanto sui possibili ostacoli e difficoltà da superare.


Immagine: Google immagini

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